Alcuni lo chiamano frivolitè alla francese, per altri è uno strano lavoro a metà strada tra il macramè e l’uncinetto; a detta di molti è un’imitazione del punto festone del ricamo; qualcuno lo confonde con il punto fiandra a tre paia del tombolo di Gorizia e qualcun altro lo reputa solo un passatempo per bambini. È anche detto “lavoro a navetta”, benchè si possa ottenere anche con un ago o un uncinetto o perfino senza alcun attrezzo. Si qualifica come “pizzo vittoriano” e compare infatti in epoca vittoriana. Fu il passatempo preferito della regina Elisabetta di Romania, ma è anche noto come il “merletto dei poveri”. Viene indicato a volte come “pizzo chiacchierino”, altre volte (più raramente) come “ricamo chiacchierino”. Il nobile status di Merletto gli è concesso con una certa titubanza, infatti alcuni sono persino pronti a scommettere l’esistenza di una macchina capace di produrre le intricate sequenze di nodini. Credo di non aver dimenticato niente… o no?Sono giunta alla conclusione che, essendosi evoluto, nel corso di duecento anni, da semplice nodo a tecnica che consente di riprodurre disegni anche complessi, il chiacchierino può essere “promosso” da frivolezza a Merletto, ovvero essere finalmente considerato una cosa seria. Nella parte dedicata al “punto alto”, i lettori scopriranno la versatilità di questo merletto, con potenzialità tecniche inesplorate e ancora in evoluzione.
Dettagli e-book Il chiacchierino è una cosa seria Seconda edizione
✔ Autore(s): dr.a Antonina Caruso Ninett,dr. Antonio Ciliberti,dr.a Diana Poidimani,UTGrafica Poesis,dr.a Alessandra Caputo,dr.a Meenakshi Jain
✔ Titolo: Il chiacchierino è una cosa seria Seconda edizione
✔ Valutazione : 4.8 su 5 stelle (13 voti)
✔ ISBN-10: B0C2RH7JV6
✔ ISBN-13: 978B0C2RH7JV9
✔ Lingua: Italiano
✔ Formato ebook: PDF, EPUB, Kindle, Audio, HTML e MOBI
✔ Dispositivi supportati: Android, iOS, PC e Amazon Kindle