La Russia contemporanea viene raccontata in questo libro attraverso un'ottica inusuale: la sua storia criminale. Federico Varese narra le vite di quattro criminali rappresentativi di epoche e gruppi sociali diversi tra loro: un mafioso tradizionale, un oligarca, un carcerato che ha trafugato video orrifici delle torture inflitte dal regime alla popolazione dietro le sbarre e l'inventore del virus informatico più potente del mondo. Scopriamo così come è cambiata la Russia dal tardo periodo sovietico, passando per gli anni caotici della presidenza di Boris El´cin, per concludere con l'era autoritaria di Vladimir Putin. Corruzione su vastissima scala e un uso spregiudicato degli apparati di polizia per coprire i propri crimini hanno segnato l'intera storia post-sovietica, sin dagli anni Novanta. Il regime di Putin è il culmine di una transizione violenta al mercato e alla democrazia iniziata da El´cin e fondata sul furto generalizzato, la repressione del dissenso e l'alleanza tra criminalità e politica. L'Occidente ha preferito ignorare questi abusi, appoggiando senza esitazione prima El´cin e poi Putin. Ora ce ne siamo accorti, ma è troppo tardi.
Dettagli e-book La Russia in quattro criminali
✔ Autore(s): Federico Varese
✔ Titolo: La Russia in quattro criminali
✔ Valutazione : 4.2 su 5 stelle (31 voti)
✔ ISBN-10: 8806257900
✔ ISBN-13: 9788806257903
✔ Lingua: Italiano
✔ Formato ebook: PDF, EPUB, Kindle, Audio, HTML e MOBI
✔ Dispositivi supportati: Android, iOS, PC e Amazon Kindle