Questo poema della Secchia rapita non ha bisogno d'esser lodato per accreditarsi, perciò che quale egli sia il giudicio commune il dimostra; benché non vi sieno mancati de' cervelli stravolti, che l'hanno giudicato col giudicio dell'asi-no il quale sentenziò che cantava meglio il cucco del rusi-gnolo. Ma non è maraviglia, poiché anche alla nostra età abbiamo veduti ingegni che hanno anteposto il Morgante del Pulci alla Gierusalemme del Tasso; e l'antica vide l'im-peratore Adriano che anteponeva Ennio a Virgilio e Celio a Salustio; ma bench'egli fosse imperatore, il suo giudicio depravato il fe' riputare un maligno. Io non so se i morti godano dell'applauso, che danno i vivi all'opere loro; ma stimo ben gran ventura che i vivi veggano date all'opere loro quelle lodi che cosi di rado e con tanta difficultà a quelle de' morti vengono concedute. L'invidia e la maligni-tà sono due vizii immascherati, che senza esser conosciuti danno ferite mortali, benché non sempre i colpi loro ab-biano effetto, perciò che trovano anch'essi dell'armature incantate.Ma passiamo alle dichiarazioni del Salviani. Gli argomenti de' Canti sono del signore Abbate Albertino Barisoni, co-me si può veder dalle prime copie stampate in Parigi.[dall'edizione del 1630 di A. Tassoni]
Dettagli e-book La secchia rapita
✔ Autore(s): Alessandro Tassoni
✔ Titolo: La secchia rapita
✔ Valutazione : 4.2 su 5 stelle (59 voti)
✔ ISBN-10: B085K5V1JP
✔ ISBN-13: 978B085K5V1J7
✔ Lingua: Italiano
✔ Formato ebook: PDF, EPUB, Kindle, Audio, HTML e MOBI
✔ Dispositivi supportati: Android, iOS, PC e Amazon Kindle